I diabolici (Les diaboliques, F,
1954, b/n, 114 min)
Regia: Henri-Georges Clouzot
Interpreti: Simone Signoret,
Véra Clouzot, Paul Meurisse, Charles Vanel, Michel Serrault
Soggetto e sceneggiatura:
Pierre Boileau, Thomas Narcejac
Fotografia: Armand Thirard
Genere: thriller
Musiche: Georges Van Parys
La trama:
Il tirannico Michel Delasalle (Meurisse), direttore di un collegio
privato a Parigi, maltratta la moglie Christina (Clouzot), una donna
fragile e malata di cuore, proprietaria del collegio stesso e da lui
sposata per interesse, e l’amante Nicole (Signoret). Le due donne,
amiche da tempo, architettano un piano diabolico
per liberarsi di lui; piano che sembra riuscire perfettamente,
senonché il cadavere scompare dalla piscina della scuola, dove
avrebbe dovuto essere ritrovato, e fatti sempre più strani
cominciano ad accadere nel collegio, precipitando nel terrore e nel
senso di colpa la povera Christina e insospettendo anche il
commissario in pensione Fichet (Vanel), che svelerà il mistero nello
sconvolgente finale.
Il commento:
Il più hitchcockiano dei noir francesi è un capolavoro assoluto di
sceneggiatura, regia e montaggio; un montaggio dai tempi dilatati e
spesso estenuanti, come nell’interminabile sequenza dell’attesa
del cadavere all’obitorio per il riconoscimento. Spettacolare il
finale nei meandri bui della scuola di notte, fatto di soggettive,
primi piani, dettagli insistiti (una mano guantata, un paio di piedi
che si muovono in silenzio), luci che si accendono e si spengono che
creano un parossismo di suspence poche altre volte raggiunto da un
film. La scena del cadavere che emerge lentamente dalla vasca
da bagno mostrando gli occhi rovesciati è impressionante ancora
oggi.
Bravissimi gli
interpreti: Paul Meurisse rivaleggia col Charles Boyer di “Angoscia”
nell’interpretare uno dei più sgradevoli cattivi del cinema
giallo, se pur in modo diametralmente opposto: tanto signorile e
(falsamente) affettuoso il personaggio di Boyer, quanto brutale e al
limite della volgarità pura quello di Meurisse; Véra Clouzot è
perfetta nel suo ruolo di donna fragile e sofferente; Charles Vanel
tratteggia un poliziotto simpaticamente sornione; Simone Signoret è
un’ambigua e conturbante donna in bilico tra l’affascinante e il
perverso.
Curiosità:
Una didascalia alla fine del film recita: “Non siate DIABOLICI! Non
raccontate ai vostri amici quello che avete visto.”
Un altro insolito
espediente adottato dal regista per accrescere il senso di tensione è
la totale assenza di musica per tutto il film: la colonna sonora di
Georges Van Parys si limita infatti a due minuti di musica sui titoli
di testa e a mezzo minuto su quelli di coda.
Véra Clouzot è
il nome d’arte di Véra Gibson-Amado, brava e sfortunata attrice
brasiliana (morì ad appena quarantasette anni per un attacco di
cuore), moglie del regista, del quale adottò il cognome come nome
d’arte. Girò appena tre film, tutti e tre diretti dal marito.
Un saluto dal vostro
Cosimo Piovasco di Rondò
Ricordo la versione più recente con la nostra Monica Bellucci e se non erro Sharon Stone nella parte della Signoret. L'uomo non lo ricordo.
RispondiEliminaBuona settimana!!!
Quella che dici tu (che io non ho visto e di cui la critica parla malissimo) dovrebbe essere Diabolique, del 1996, con Sharon Stone (giusto!) al posto della Signoret, e Chazz Palminteri protagonista maschile. Ma la Bellucci mi pare non c'entri nulla, l'altra protagonista femminile era Isabelle Adjani.
EliminaCiao Cosimo, io ricordo sia la versione che ci proponi tu che quella di cui parla Renata nel commento sopra. A mio parere non c'è storia, di gran lunga superiore la prima versione addirittura un po' ansiogena, al confronto un po' ridicola la seconda.
RispondiEliminaCiao, a presto.
Antonella
Il tuo giudizio concorda con altri che ho sentiti, che definiscono "ridicolo" il rifacimento degli anni '90. E sul termine "ansiogeno" sono d'accordo, ricordo pochi altri film con una tale atmosfera angosciante...
EliminaNon conosco questo film, non ho visto i più recenti e non li vedrò; film d'epoca riproposti, sono di solito scadenti e non hanno mai la magia dei primi. Le attrici di una volta dovevano fare leva su loro stesse, una impietosa macchina da presa, niente colore...Le attrici di oggi fnno ben poca fatica: molto ornamento e poca recitazione.
RispondiEliminaCiao, spero di poter riuscire a trovare questo cammeo.
Sono d'accordo, quasi mai i remake riescono a reggere il paragone con gli originali, anche se talvolta sono a loro volta buoni film... Mi viene in mente, ad esempio, Sfida all'OK Corral di John Sturges, che quasi (e sottolineo quasi) regge il paragone con Sfida infernale di John Ford.
EliminaI diabolici dovresti trovarlo facilmente in rete, io l'ho rivisto pochi mesi fa in una copia piuttosto ben conservata; purtroppo non ricordo l'indirizzo.
Ciao Cosimo.
RispondiEliminaMai visto l'orginale, ma quello del 1996 con le attrici improponibili di cui sopra e uno strepitoso Chazz Palmitieri.
Mi hai fatto venire in mente un vecchissimo film mi aveva incuriosito e spaventato da fanciulla:
"Rebecca la prima moglie" con una Joan Fontaine grandiosa.
Regia di Hitchcok, un capolavoro.
L'immagine del mare mi aveva accompagnato per molto tempo dopo la visione, come quella della governante la cui ombra si allunga paurosamente sulle pareti della scala.
Ora che mi hai incuriosito sui Diabolici, cercherò di scovarne una copia.
Ti abbraccio.
Rebecca la prima moglie è un grande film, come un po' tutti quelli del compianto Sir Alfred... Joan Fontaine perfetta nella parte, Laurence Olivier... beh, basta il nome! E assolutamente indimenticabile la cattivissima governante Judith Anderson.
EliminaSu I diabolici ripeto a te quel che ho appena detto a Penelope: dovrebbe essere facile trovarlo in streaming.
Farò tesoro del consiglio.
EliminaProverò a cercarlo su qualche sito in streaming.
E magari me lo vedo una sera che decido di dedicarmi al cineforum casalingo.
Ti abbraccio.
E allora lo cercherò. prima, qui, avevamo una videoteca fornitissima presso l'istituto cinematografico La Lanterna Magica. Bastava iscriversi e poi, gratuitamente, si andava, si cercava sul pc il film richiesto e un ragazzo gentilissimo te lo andava a prendere. Non c'è più. Lo farò scaricare sfacciatamente da uno dei miei figli. Io non sono capace. Ti ringrazio della segnalazione che so preziosa.
RispondiEliminaNon ho ben capito se quella Lanterna Magica fosse un negozio di vendita e noleggio (e ce ne sono tanti in giro) oppure una sorta di biblio(video)teca pubblica dove davano i film in prestito, nel qual caso mi sembra proprio una bella iniziativa... ovviamente scomparsa, visti i tempi che corrono!
EliminaSe non vuoi riempire inutilmente la memoria del PC lo puoi anche guardare senza scaricarlo, il film, e magari scaricarlo dopo, se lo vuoi conservare.
La Lanterna Magica era questo
Eliminahttp://www.istitutocinematografico.it/
ciao!
Visto, grazie. Peccato che quel servizio non ci sia più :-(...
EliminaNon l'ho mai visto, nè questo originale nè la sua versione più recente. Mi piacerebbe vederlo, proverò a chiedere a Brontolo perché lo streaming non s cos'è :)
RispondiEliminaBuona giornata Cosimo
Lo streaming è semplicemente guardare televisione o cinema attraverso Internet senza dover scaricare i contenuti (come si fa con YouTube, per intenderci, ma anche i programmi RAI, per dirne una, sono quasi tutti visibili in diretta).
EliminaEsistono grossi archivi di film a disposizione gratuita degli utenti; il problema è che sono tutti al limite della legalità per le solite questioni di copyright, e quindi aprono e chiudono in continuazione; Megavideo, che era tra i più forniti, è stato per l'appunto oscurato dalle autorità qualche mese addietro.
temo di essermelo perso... però ricordo che nel 73 o giù di lì i miei mi portarono a vedere un cartone animato dove un ragno mangiava le mosche e questo ragno si chiamava Carla, come mia mamma. Mi fece così tanta paura che non dormii per giorni... che trauma!! E dato pure al cinema della parrocchia!!!
RispondiEliminap.s. il mio aperitivo non era tanto buono, analcolico come sempre ma con una punta di amaro... ci ho dovuto mettere lo zucchero!!
Ele invece ha preso un buonissimo frullato di frutta senza latte.
Beh, nel '73 eri una bimba... In ogni caso, se anche adesso sei facilmente impressionabile, questo film ti consiglio di guardarlo in compagnia...
EliminaP.S. Lo sospettavo; ho avute pessime esperienze di caffè storici, incantevoli alla vista, inavvicinabili nei prezzi... e dove ti servono un Negroni annacquato in una coppa di cristallo! Sinceramente li evito come la peste.
P.P.S. Grazie per le foto; appena mi dedico alla posta ti rispondo.
L'originale è migliore del remake... ed è davvero un bel film!!!! Le attrici sono stupende.
RispondiEliminaVedo che la pensiamo tutti più o meno uguale... Oddìo, io il remake non l'ho visto, ma ne ho sentito parlare tanto male che proprio non mi vien voglia...
EliminaSe devi parlare, fa' che le tue parole siano migliori del silenzio (Antico detto cinese)
RispondiEliminaquesta è quella che mi piace di più.. la metto pure su skype..
E vedo che la metti pure in pratica. Quasi troppo, direi :-D...
Eliminaoioioi...questo film non fa per me! Troppo angosciante! Però avevo visto Rebecca la prima moglie, che è stato nominato nei commenti, e quello mi era piaciuto.
RispondiEliminaIn effetti, nonostante non sia per nulla truculento – neppure una goccia di sangue in tutto il film! – lo ricordo come uno dei gialli più tesi e impressionanti che abbia mai visto...
EliminaTempo fa ho visto il remake interpretato da Chazz Palminteri, Sharon Stone e Isabelle Adjani, (no Monica Bellucci). Una pena in confronto all'originale!
RispondiEliminaUn'altra che conferma quello che dicono tutti :-)...
EliminaMAi visto, Cosimo. E' che non ho nessuna esperienza di film degli anni '50 e pochissime occasioni di vederne. Una lacuna che non saprei neanche come colmare, dato che ho provato con lo Streaming, anche per altre cose, ma ho sempre avuto problemi.
RispondiEliminaMa grazie, il post è davvero interessante.
Un saluto affettuoso.
Sì, recentemente guardare film in streaming è effettivamente diventato problematico, soprattutto dopo la chiusura di Megavideo...
EliminaMi sembra di notare un certo movimento da parte di YouTube nell'ambito dei film in versione integrale; speriamo bene...
capolavoro assoluto
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